Franciacorta Brut Cuvée 22 DOCG BIO – Castello Bonomi
Abbinamenti: Antipasti di carne, Antipasti di pesce, Antipasti di terra, Piatti vegetariani, Aperitivi
Gradazione: 12,5%Vol.
Premi e punteggi
90 punti Luca MaroniScheda prodotto
Tipologia vino | Vino Bianco |
---|---|
Formato (Litri) | 0.75 |
Stile di produzione | Biologico |
Temperatura di servizio | 6°C |
Solfiti | Contiene solfiti |
In vigna | Nasce da una speciale selezione di uve proveniente da porzioni di 22 cru aziendali di Chardonnay selezionate per: altitudine, morfologia del terreno, età del vigneto, esposizione al sole, epoca di maturazione delle uve ottimale al fine di ottenere un Franciacorta che esprime piacevolezza, spiccata bevibilità e racchiude tutta la tipicità del terreno. |
---|---|
In cantina | La vinificazione dei 22 cru avviene singolarmente al fine di creare le condizioni ottimali di ogni singola partita. La fermentazione avviene a freddo e successivamente i vini rimangono sulle fecce e sono costantemente monitorati. Il blend avviene dallo scrupoloso lavoro dello Chef de Cave comprendendo tutti i cru. Segue l’affinamento in bottiglia per oltre 30 mesi. Cuvèe 22 ambisce a ricoprire un posto d’onore tra i nostri Franciacorta e nasce da una sfida del nostro Chef de Cave Luigi Bersini. |
Solfiti | 88 mg/l |
Zuccheri | 6 gr/l |
Acidità | 7 gr/l |
PH | 3,10 |
Franciacorta che esprime le note tipiche dello Chardonnay, frutta, ananas, pesca e albicocca alle quali si uniscono profumi di mela, fiori d’acacia e frutta secca. Un vino fresco, morbido e setoso con un retrogusto che richiama le sensazioni percepite al naso.
Il vino è pronto al consumo e, adeguatamente conservato, mantiene e anzi migliora nel tempo le proprie caratteristiche qualitative.
Il design dell’etichetta lo veste in modo inconfondibile: le sottili e sinuose linee verdi, ispirati ai 22 cru, descrivono l’inconfondibile morfologia collinare del Monte Orfano e gli armoniosi terrazzamenti dei filari di Chardonnay. Il logo con il castello al centro esprimono la storia, la tradizione e l’autenticità di Castello Bonomi.